Maestose ville con incantevoli giardini, storia, cultura, natura si estendono
e intrecciano lungo le rive del Naviglio del Brenta fino a Venezia.
Maestose ville con incantevoli giardini, storia, cultura, natura si estendono
e intrecciano lungo le rive del Naviglio del Brenta fino a Venezia.
Considerata la “porta sud” della Riviera del Brenta, si trova lungo le sponde della laguna di Venezia e immersa nella grande Pianura Padana
Un comune lungo il Brenta che offre ai cicloturisti in cerca di “storia” una appassionante visita ai suoi musei archeologici ed un percorso lungo il fiume di rara bellezza.
Il lungo elenco di Nobili Famiglie ha lasciato un paesaggio disseminato fortunatamente ancora oggi di ville, barchesse ed oratori di notevole bellezza e importanza storica ancora visitabili.
Il paese è stato fin dai secoli scorsi un centro prettamente agricolo, ma ingentilito dai frequenti soggiorni dei veneziani in villeggiatura.
Con i suoi 6,3 kmq è il territorio più piccolo della provincia di Venezia. Le sue origini risalgono al 1028 dC circa sulla riva sinistra del Naviglio Brenta.
Il comune di Fossò si estende in una fertilissima area pianeggiante, nella zona della Riviera del Brenta tra Padova e Venezia. Il toponimo può essere fatto derivare da “Fossadum”, riferito ad un probabile ramo minore del Brenta.
Città d’Arte. E’ il più grande comune della Riviera del Brenta (circa 39000 abitanti) e l’undicesimo comune più grande nella regione Veneto.
Nel Settecento ebbe fama europea per la comodità della villeggiatura, che avveniva in ville sfarzose appartenenti alla più esclusiva nobiltà veneziana. Il burchiello era, infatti, un’imbarcazione che consentiva un rapido collegamento tra Padova e Venezia attraverso il Brenta.
Il territorio di Pianiga si caratterizza ancora per la notevole regolarità con cui sono disposte le strade e la rete delle canalizzazioni, attuate nel corso del II secolo d.C. dagli Antichi Romani e perfezionate nell’epoca d’oro della Serenissima.
Il toponimo deriva chiaramente dal latino stratã, “strada lastricata”, esteso lungo la Riviera del Brenta e per questo caratterizzato dalla presenza di numerose ville venete (fra tutte spicca villa Pisani).
Rreminiscenza del periodo romano è Villa Sagredo. L’attuale costruzione, infatti, basa su una preesistente fortezza di epoca romana, successivamente convertita in villa nel periodo in cui Vigonovo passò sotto il governo della Serenissima.