Graziosa cittadina residenziale che si estende per buona parte nella zona dell’Agro Centuriato, offre un territorio caratterizzato da una particolare pianta urbanistica d’epoca romana denominata Graticolato Romano. Il territorio di Pianiga si caratterizza ancora per la notevole regolarità con cui sono disposte le strade e la rete delle canalizzazioni, attuate nel corso del II secolo d.C. dagli Antichi Romani e perfezionate nell’epoca d’oro della Serenissima.
Due percorsi ciclabili: quello del graticolato Romano e quello della rete di Canalizzazione si snodano attraverso tutto il territorio comunale collegando angoli storici, attività produttive e bellezze naturali. Pianiga, ad esclusiva destinazione agricola fino a pochi anni fa, mostra ancora numerosi esempi delle diverse tipologie di abitazione rurale, dal casone alla villa gentilizia tra le quali citiamo: la ex Casa Canonica, la Casa del Patriarcato, Villa Grandenigo, con le annesse barchesse e la cappella gentilizia (ora chiesetta delle Cioare), la settecentesca Villa Albarea.
Tra gli edifici religiosi del territorio, vi è la Chiesa Parrocchiale dedicata al Santo Vescovo Martino di Tours. I più antichi documenti che ne fanno menzione risalgono al XII secolo ma si ritiene che l’edificio preesistesse almeno fin dall’Alto Medioevo e la struttura originaria fosse paleocristiana.